Come capire se c’è una perdita di gas in casa e cosa fare

Per vivere in una casa sicura è necessario ogni anno programmare la manutenzione dell’impianto del gas e della caldaia. Questo piccolo accorgimento può aiutarti a prevenire perdite di gas qualora le linee fossero deteriorate o corrose. Dovresti prestare attenzione anche a suoni, odori e immagini sospette che possano farti rilevare una perdita di gas in casa. Vediamo quali sono i cinque segni da non sottovalutare.

gas in casa

Odore di gas

Il gas metano e il propano hanno un odore particolare, pungente e impossibile da ignorare. In natura sono privi di odori, per questo motivo vengono “odorizzati” con un additivo artificiale al fine di segnalarne la presenza. Il gas è molto pericoloso e innesca esplosioni e incendi disastrosi ove fosse presente una sorgente di calore. Al primo segnale di allarme è opportuno intervenire per tempo e richiedere un controllo, dopo aver aperto le finestre ed aver avuto cura di non accendere luci, fuochi o fornelli.

Suono sibilante

Se accanto alle linee del gas senti un suono sibilante, potresti avere una sostanziale perdita di metano. Presta attenzione se lo stesso rumore lo avverti vicino all’aria condizionata, potrebbe trattarsi di un compressore difettoso, della linea del refrigerante che perde oppure di una valvola. Il consiglio è di spegnere il sistema e rivolgerti a un tecnico.

Piccole bolle

Il test delle bolle è un modo rapido per capire se c’è in corso una perdita di gas. Il metodo è valido anche per verificare il buono stato di tutto ciò che è pressurizzato come ad esempio le camere d’aria, gli pneumatici oppure i tubi che trasportano il gas. Il metodo è molto semplice:

• Prendi un recipiente di acqua e aggiungi una piccola quantità di detersivo per piatti
• Accendi il gas
• Utilizza una spugna e pulisci la zona da controllare
• Se vedi formarsi alcune bolle, significa che c’è una perdita.

Questo metodo lo puoi utilizzare per controllare il tubo che alimenta il piano di cottura. Sul tubo è stampata la data di scadenza oltre la quale è meglio non andare per questioni di sicurezza. Alla scadenza il collettore va sostituito con un altro nuovo.

Piante morte

Se la linea del gas è interrata e lungo il tragitto c’è una macchia di vegetazione morta, potresti avere un tubo del gas che perde. Le piante reagiscono drasticamente agli eccessi di metano, alterando la cromia della vegetazione. Anche se sotto terra non puoi osservare cosa stia succedendo, questo particolare è un campanello d’allarme per rilevare una perdita di gas.

Rilevatore di perdite di gas

La maniera più efficiente per scoprire se in casa hai una perdita di gas è utilizzare un rilevatore di gas. In commercio ci sono diversi dispositivi e sono:

• Rilevatori di gas naturale e propano – ne trovate tantissimi su Amazon a basso costo: rilevatori di gas.
• Allarme monossido di carbonio – il monossido di carbonio viene liberato con la combustione, quindi può essere utile se avete un camino in casa o una stufa Zibro (che in realtà ha già il suo rilevatore). – anche questi li trovate su Amazon: rilevatori di monossido di carbonio.
• Rilevatore di radon: il radon è un gas naturale che può far male all’uomo in alte concentrazioni. Alcune zone sono ricche di radon e questo può arrivare nelle case. Anche i rilevatori di radon si trovano su Amazon, ma sono più costosi dei rilevatori di gas o dimonossido di carbonio: rilevatori di radon.

Bollette troppo alte

Se leggendo il contatore del gas ti sembra di consumare sempre troppo o se ti risultano consumi in periodi di assenza, per esempio quando vai via per una vacanza, potrebbe essere un campanello d’allarme. Fai visionare il sistema da un esperto, perché le spese extra potrebbe essere date proprio da una perdita.

Cosa fare in caso di perdita di casa in casa

Se in casa rilevi una fuga di gas, apri tutte le finestre e le porte e abbandona l’area interessata, uscendo dalla casa e non rientrando prima che siano arrivati degli esperti a verificare la situazione. Non cercare da solo il punto in cui presente il guasto, rivolgiti a un professionista per trovare e riparare la perdita.

Non utilizzare corrente elettrica, accendini o altre fonti di calore. Se la perdita è presente in garage, non avviare il motore della macchina, una piccola scintilla potrebbe causare un’esplosione.

Allontana tutti i membri della famiglia e gli animali domestici dalla casa. Chiama la società locale del gas, se non è raggiungibile, rivolgiti ai Vigili del Fuoco.

Se il gas è stato spento, lascia al professionista il compito di riaccenderlo in sicurezza. A seconda la soluzione che si presenta, è sempre meglio chiamare un addetto ai lavori.

Quali sono i pericoli di una perdita di gas

Una perdita di gas non va mai sottovalutata. Sebbene il gas naturale non sia tossico, in determinate circostanze può causare esplosioni. L’esposizione può anche causare vertigini, nausea e asfissia se vengono inalati. Se anche non dovessero succedere dei disastri di tale portata, una perdita può comunque portare a sprechi in termini di bollette più salate, quindi in caso di qualsiasi dubbio non esitate a chiedere consulenza ad un esperto tecnico esperto.