Come disinfettare i pavimenti? I prodotti, gli strumenti e le procedure

La pulizia domestica è un argomento importante per condurre una vita sana. Abitare in una casa sporca peggiora la qualità della vita e aumenta la possibilità che si diffondano microrganismi portatori d’infezioni dai quali possono derivare patologie di diversa entità.

Perché diventi una pratica effettuata nel giusto modo, è però necessario seguire metodi corretti e con i prodotti più adeguati. Abbiamo già visto come pulire i pavimenti senza lasciare aloni, come occuparci dei materiali più delicati come il marmo, o più sporchi come quelli esterni ruvidi, ma oggi vogliamo parlare non di semplice pulizia ma di vera e propria disinfezione dei pavimenti. Soffermiamoci quindi su alcuni concetti relativi alla pulizia dei pavimenti e vediamo poi come effettuare una disinfezione.

Precisiamo: pulizia, disinfezione e sanificazione, quali differenze?

Pavimento

È il Ministero dell’industria, del commercio e dell’artigianato a mettere ordine e specificare questi termini: spesso li si confonde, rischiando di non agevolare le pratiche adatte al caso.

  • Pulire comprende tutte quelle attività atte a rimuovere sporco, materiale deteriorato, detriti o polveri.
  • Disinfettare significa mettere in atto quei procedimenti atti a distruggere o rendere inattivi i microrganismi patogenio.

Una vita salutare comprende anche una bassa soglia di rumore e una giusta luminosità.

I passaggi necessari per disinfettare al meglio i nostri pavimenti

È necessario che alcune operazioni di pulizia diventino automatiche. Abbiamo individuato tre momenti fondamentali, consigliati anche dagli studi delle comunità scientifiche che si occupano dell’argomento.

  1. L’operazione primaria consiste nel rimuovere lo sporco: scopa, aspirapolvere, bidone aspirante. La scelta è del tutto personale e deve tener conto dell’attrezzatura con cui ci muoviamo più agevolmente.
  2. Il secondo passo da compiere è quello che ci porta ad utilizzare un prodotto detergente o sgrassante. È una fase intermedia di grande importanza, utile per rimuovere lo strato ancora visibile di polveri e grassi che potrebbe trasformarsi in una sorta di “scudo di protezione” per gli insani batteri e i pericolosi virus.
  3. Ed eccoci all’ultimo passaggio: disinfettare! Varecchina, alcol denaturato, liquidi non aggressivi ma con una testata qualità, prodotti a base di cloro. Fondamentale, mentre siamo occupati nella disinfezione, è leggere con attenzione le varie istruzioni riportate sulle etichette dei nostri disinfettanti, seguendo i consigli per l’uso. Molti marchi contengono soluzioni che occorre lasciare più a lungo in terra per compiere appieno e con efficacia il loro effetto, altri suggeriscono di risciacquare, per altri ancora è sufficiente attendere una buona asciugatura. Per essere sicuri di usare un prodotto disinfettante verificate se riporta la dicitura “Presidio medico chirurgico”, che ne attesta l’utilizzo a tale scopo.

Strumenti: indispensabili per agire con sicurezza ed efficacia

Abbiamo parlato dei sistemi, tralasciando un dato di fondamentale importanza: quali sono gli attrezzi più adatti a svolgere un lavoro sicuro ed efficace. Senz’altro, il consiglio migliore, sarebbe quello di procurarsi un buon equipaggiamento monouso. La praticità, il risultato ottimo e l’effetto di una scelta di questo tipo garantirebbero una risposta comoda e maggiormente sana.

Il problema, valutando questo suggerimento, sarebbe quello del risparmio economico e del rispetto dell’ambiente. Se si vuole considerare questo aspetto si potrà certamente optare per normali stracci, panni per detergere o spugne adeguate: l’importante è che si tengano sempre puliti, cambiandoli frequentemente, specialmente quando sono ridotti al punto di diventare non più pulibili, anche se lasciati immersi in liquidi disinfettanti.

Si può disinfettare il pavimento con il vapore?

In molti hanno scelto di aggiungere ai propri indispensabili elettrodomestici anche quelli ideali per una pulizia a vapore. Non è senz’altro un errore, avvalersi di questi mezzi: le temperature elevate permettono con sicurezza una buona eliminazione di batteri, germi e virus sensibili alle alte temperature.

Anche se molti studi dimostrano che, contro tali nemici, le temperature elevate sono un ottimo espediente per disfarsene, sarebbe comunque opportuno avere l’accortezza di far precedere il passaggio del vapore con una leggera sgrassatura.

Qualche consiglio per pavimenti puliti in sicurezza

  • Cambiarsi le scarpe dopo un’uscita
  • Usare prodotti certificati come “Presidio Medico-Chirurgico”
  • Posizionare due tappeti alla porta d’ingresso: uno all’esterno per una prima fregatura delle suole, uno all’interno per uno strofinamento più particolareggiato
  • Arieggiare gli ambienti durante le pulizie
  • Usare guanti e mascherina di protezione
  • Non miscelare liquidi diversi, correndo il rischio di produrre sostanze altamente tossiche

In conclusione

Tutte queste procedure potrebbero apparire come estremamente impegnative o troppo lunghe: in realtà, seguendo tali consigli, ci si garantisce un pavimento pulito più a lungo con minore fatica, su cui eseguire la consueta quotidiana pulizia ordinaria alternandola, quando il buon senso ci suggerisce di procedere, con un’azione maggiormente approfondita. Inoltre, se avete animali che inevitabilmente portano germi soprattutto dal ritorno dalle passeggiate, o anche semplicemente se avete dei bimbi che giocano o gattonano per terra, è fondamentale disinfettare il pavimento. In questo modo si vivrà in una casa dalla pavimentazione pulita, sana e salutare anche da un punto di vista psicologico grazie alla tranquillità di sapere che i pavimenti sono ben disinfettati.