Come proteggere la propria abitazione? 5 consigli utili!

Per proteggere la propria abitazione, in special modo nel periodo estivo, quando si è soliti lasciare le proprie case per periodi abbastanza lunghi, ci sono tante soluzioni possibili da valutare. Vediamo alcuni consigli utili che sarebbe opportuno seguire per prevenire eventuali effrazioni e furti da parte di malintenzionati o per gestire la situazione nel migliore dei modi e con minor danno possibile.

ladro in casa

1. Proteggere la propria abitazione facendo credere che in casa ci sia sempre qualcuno

Un rimedio funzionale ed estremamente semplice è quello di far credere che in casa ci sia qualcuno. Non a caso, alcuni sistemi di videosorveglianza sono stati messi a punto in modo da creare questo effetto. In pratica, se qualcuno si avvicina troppo alle zone private dell’abitazione, come balconi, terrazzi e giardino, le luci dell’abitazione si accendono in maniera automatica e ciò incentiva eventuali ladri a darsela a gambe.

Nel caso in cui non si disponga ancora di un sistema di questo tipo, prima di allontanarsi per periodi più o meno lunghi, è consigliabile seguire i consigli della polizia di stato e lasciare accesa una lampada a LED in soggiorno. In questo modo, a meno che i ladri non vi abbiano osservati precedentemente e sappiano quindi comunque che la casa è vuota, non cercheranno certo di entrare in una casa in cui all’apparenza sembra siano presenti delle persone.

Di conseguenza, sarebbe anche bene non far capire troppo che ci si sta allontanando per un viaggio, e seppur banale uno dei principali consigli necessari in quest’epoca sempre connessa è quella di non sponsorizzare troppo le proprie vacanze sui social! Non a caso tantissimi vip, che per motivi di lavoro devono necessariamente condividere con i loro follower la loro ubicazione, si sono trovati con brutte sorprese in casa al loro ritorno.

2. Stipulare una polizza assicurativa sulla casa contro i furti

L’assicurazione sulla casa contro il furto è tra le polizze più diffuse per la protezione delle abitazioni private. La casa dovrebbe essere il luogo sicuro per eccellenza, nessuno vuole che un estraneo ci entri, ma qualora questo avvenga, avere la casa assicurata per il furto è una piccola consolazione. Questa polizza di solito prevede il risarcimento di danni causati da effrazione o addirittura da furto e rapina di beni materiali presenti in casa.

Questo tipo di assicurazione oggi può essere stipulata da qualsiasi società assicurativa. In ogni caso prima di scegliere quella che fa al caso proprio è bene controllare le condizioni specifiche e cosa copre.

I costi di queste polizze dipendono da diversi fattori, tra cui:

  • la tipologia di casa;
  • il suo valore;
  • il valore delle cose che l’immobile contiene;
  • la dimensione della casa;
  • quante persone vivono nell’abitazione;
  • la presenza di animali domestici;
  • i mezzi di protezione già presenti;
  • il Comune nel quale si trova l’immobile.

Potrete andare in qualsiasi assicurazione a chiedere informazioni sui prezzi, oppure provare a consultare le pagine online dedicate, come per esempio quella di Reale Mutua proprio sull’assicurazione sulla casa.

Considerate che, per usufruire del risarcimento previsto contro furti ed effrazioni, è indispensabile denunciare l’accaduto alle Forze dell’Ordine. Infatti, è indispensabile allegare alla richiesta di rimborso anche la denuncia. In ogni caso, per ottimizzare la protezione della casa, è sempre bene mettere in sicurezza tutti i locali dell’edificio con mezzi di chiusura idonei, come porte blindate e inferriate alle finestre (soprattutte per case singole o appartamenti al piano terra o al primo piano).

3. Montare porte blindate con serrature antiscasso

Per evitare che i malintenzionati si introducano nella nostra abitazione sarebbe opportuno installare delle porte blindate con serrature antiscasso.

Come abbiamo già visto, queste sono suddivise in classi di sicurezza, che partono dalla 1 per quelle meno sicure, per arrivare alla 6, utilizzata solo in ambito militare o bancario. In linea di massima una classe 4 è il massimo che vi verrà offerto per una casa indipendente, ma già una classe 3 sarà adatta per un appartamento.

Saranno comunque i tecnici a cui vi rivolgerete a consigliarvi la migliore soluzione per la vostra casa, anche in funzione del vostro budget.

4. Montare inferriate alle finestre e infissi antiscasso

Per chi non si sente al sicuro con le sole porte blindate o più genericamente per chi ha una casa singola o al primo piano a cui un malintenzionato può arrivare con facilità, sarà fondamentale scegliere di proteggere anche finestre e portefinestre con infissi antiscasso.

Inoltre, sulle finestre si può pensare di montare anche delle inferriate, che rappresentano uno dei sistemi di protezione più vecchi ma sempre efficaci e permettono di contrastare molto bene l’accesso dei ladri. Ovviamente dovrete accertarvi che siano costruite con materiali di qualità, che possano resistere ai classici strumenti utilizzati per scassinare le case.

5. Installare un sistema d’allarme

telecamere di sicurezza

Decidere di installare un sistema di videosorveglianza è una buona soluzione per proteggere la propria casa da furti o semplici effrazioni. I sistemi di sorveglianza odierni sono caratterizzati da dispositivi di ultima generazione, solitamente in versione smart. Questo vuol dire che potrete connetterli al vostro sistema Wi-Fi casalingo o inserire al loro interno una piccola scheda SIM che consenta al dispositivo di comunicare con il vostro smartphone. In questo caso potrete vedere in tempo reale tutto ciò che accade a casa vostra mentre non ci siete.

Nonostante sia possibile installare un sistema di videosorveglianza in maniera fai da te è bene affidarsi ad un operatore con competenze nel settore. Questa è sicuramente una scelta più costosa, ma un professionista è in grado di individuare le parti dell’abitazione che hanno maggiormente bisogno di essere sorvegliate. Inoltre, se non avete dimestichezza con smartphone, router, Wi-Fi e loro configurazione, potreste non riuscire a ottenere il massimo dai vostri dispositivi di sorveglianza.

In alternativa, o in aggiunta alle telecamere, potete valutare anche l’antifurto nebbiogeno e, se vivete in una casa singola, anche l’antifurto perimetrale.

Conclusioni

La soluzione migliore per proteggere la propria casa è quindi prima di tutto quella di scoraggiare il più possibile i malintenzionati ad accedervi, evitando di far capire che la casa è incustodita.

Abbiamo poi la possibilità di impedire gli accessi indesiderati con ostacoli fisici, come porte blindate, inferriate alle finestre e infissi antiscasso. Inoltre, potremo optare per antifurti vari, che lancino l’allarme e ci permettano di sorvegliare la casa.

Infine, se proprio non siamo riusciti a evitare l’accesso dei ladri, c’è da dire che essere protetti da un’assicurazione sulla casa contro i furti ci farà stare un po’ più tranquilli che se non la avessimo.