Ti capita mai di scaldare le lasagne nel forno a microonde e quando le assaggi sentire un leggero sapore delle zucchine fatte il giorno prima? Ti capita mai di scongelare il pane ed avvertire un odore di fritto nell’aria? Beh forse è arrivato il momento di pulire il tuo microonde.
Come ogni altro elettrodomestico che usi di frequente (abbiamo già visto come pulire il forno o anche la lavastoviglie per esempio) il microonde richiede una buona pulizia affinché possa funzionare al meglio. Soprattutto se si vuole evitare un miscuglio di odori e sapori ogni volta che lo si va ad utilizzare. Per non parlare dell’unto e del grasso che si formano lungo le pareti interne.
Come pulirlo

La soluzione più giusta ed efficacie è scontata: pulire il microonde ad ogni utilizzo. Questo accorgimento, più che giusto, risuona però nella tua testa come un rimprovero di tua madre; magari le prime 5 volte lo fai, anche 10 se sei determinato, ma dopo poco tempo ti stancherai di compiere questa ripetitiva e noiosa pratica. Lode a coloro che ci riescono.
Per i comuni mortali che non amano la pulizia, o che semplicemente non hanno il tempo di farlo, la nonna offre un rimedio efficace, relativamente duraturo e sicuramente meno impegnativo. Gli strumenti del mestiere sono acqua, aceto di vino bianco, bicarbonato, limone e una semplice spugnetta. Il fatto che questi “strumenti” siano alla portata di tutti, e soprattutto economici, rende il processo ancora più semplice. Li abbiamo già conosciuti per mille usi, dalla pulizia dei sanitari all’aiuto per sturare i lavandini, passando per la pulizia di piastrelle in bagno o anche in cucina, oltre che per la preparazione di un anticalcare naturale.
Mischiando all’interno di una ciotola acqua e vino in quantità uguali, un cucchiaio di bicarbonato e qualche goccia di limone, il nostro preparato sarà già pronto all’uso.
Inserire la ciotola con la soluzione all’interno del forno e impostandolo alla massima potenza di watt, faremo partire il processo di riscaldamento lasciandolo andare finché non vedremo che sulle pareti si sarà depositato il vapore dovuto all’ebollizione. Di solito bastano un paio di minuti, ma dipende dal quantitativo d’acqua che metterete e dalle dimensioni del vostro microonde.
È molto importante che la ciotola che introduciamo all’interno del forno a mircoonde sia compatibile con esso, perchè distruggerlo per comprarne uno nuovo non equivale a pulirlo. Terminiamo il processo andando a sfregare la spugnetta lungo tutta la superficie interna. Il grasso e gli schizzi di cibo spariranno come per magia.
Se non dovesse bastare potete prelevare un po’ del composto liquido che avete preparato e spargendolo ancora caldo nelle pareti vi aiuterà a sgrassare tutto con facilità. Attenzione però a non bruciarvi se l’acqua è troppo calda!
Suggerimenti

Questa soluzione rimane sempre e comunque una soluzione di riparazione. Se volessimo invece risolvere il problema alla radice, senza dover pulire ogni volta il forno a microonde, potrebbe bastare coprire i cibi che introduciamo, in modo da evitare che gli schizzi e il grasso vadano a depositarsi sulla superficie interna del forno.
Esistono appositi coperchi in plastica, simili a quelli che coprono le torte, altrimenti si possono utilizzare piatti messi al rovescio. Meglio lavare un piatto in più che dover pulire l’intero microonde.
Ovviamente per la pulizia del microonde da grasso e unto esiste anche una vasta gamma di prodotti acquistabili, ma come già detto in precedenza la soluzione proposta è alla portata di tutti, soprattutto economicamente parlando. Inoltre, la miscela a base di acqua, aceto, limone e bicarbonato, non contiene sostanze inquinanti, come sicuramente accade nei prodotti che troviamo al supermercato. Senza considerare la plastica utilizzata per contenere quel prodotto.
Pulire anche le superfici esterne
Per ora si è parlato solo di grasso e superfici interne, ma è importante mantenere il nostro elettrodomestico pulito anche all’esterno. In particolare, è importante tenere pulita la parte esterna su cui si trovano le ventole e l’attacco all’elettricità, dove spesso si può depositare la polvere, attratta proprio dalle ventole, che a lungo andare può influire sul corretto funzionamento dell’elettrodomestico.
Per quanto riguarda il resto delle superfici è buona abitudine tenerle pulite, se si considera che il nostro forno a microonde, oltre ad essere uno strumento molto utile, costituisce un elemento di arredamento. Pertanto, se si tiene ad avere una buona impressione dell’ambiente in cui si vive, è importante tenere il nostro microonde pulito all’interno tanto quanto all’esterno.