Come scegliere il materasso: le tipologie esistenti e le cose da sapere

La scelta di un buon materasso è una delle principali cose da fare per poter riposare bene e nell’arredamento della camera da letto è l’elemento da scegliere con più cura. Ma come decidere quale acquistare tra i tanti in commercio? In generale non esiste un materasso migliore di un altro, se non per la qualità delle materie prime. Di conseguenza, la decisione va presa considerando principalmente le proprie esigenze fisiche e le proprie abitudini notturne. Una volta scelto il materasso e la rete giusti, posizionato il letto nel giusto punto della stanza, arredato la parete sopra il letto, la vostra camera è già pronta per essere vissuta!

Le caratteristiche di un buon materasso

Materasso camera da letto

Per prima cosa un materasso di buona fattura deve essere ergonomico e dare il giusto supporto al corpo. Ciò significa che la schiena e la spina dorsale si devono trovare correttamente allineate per evitare di svegliarsi con dolori muscolari. Così anche spalle e bacino devono essere accolti e poter sprofondare delicatamente, piuttosto che essere respinti.

La capacità del materasso di rilasciare la pressione è una delle caratteristiche più importanti e fa proprio riferimento alla capacità del materiale che lo compone di attutire il peso del corpo. Infatti, mentre la forza di gravità vi spinge verso il basso, il materasso fa resistenza opponendo una forza contraria verso l’alto.

Ecco perché diventa fondamentale che le zone più sensibili o pesanti del corpo incontrino materiali che abbracciano la persona, evitando così l’insorgenza di malesseri fisici. Questo aspetto è direttamente collegato con la posizione del sonno che di solito si assume, quindi è importante conoscerla per poter meglio valutare i propri punti di pressione.

La durezza del materasso è strettamente collegata a quanto appena descritto, ma può essere un parametro molto variabile e spesso dipende dalla composizione del prodotto. In generale si può affermare che un materasso di media durezza è preferibile ad uno più rigido e compatto, così come ad uno troppo morbido che causerà una curvatura innaturale della schiena.

Altri requisiti da tener ben presente quando si va a scegliere un nuovo materasso sono:

  • dimensioni: si deve adattare perfettamente alla rete e deve permettere di distendere braccia a gambe senza arrivare a toccare i bordi;
  • altezza: di solito si propende per un range tra i 18 e i 30 cm.

Peso e abitudini dell’utilizzatore

La posizione che si tiene durante il sonno è determinante per la scelta del materasso che meglio si adatta alle proprie esigenze.

In linea generale possiamo consigliare un materasso più rigido per chi dorme supino, così da avere il giusto sostegno sulla schiena. Chi dorme sul fianco è invece meglio che scelga una materasso più morbido e accogliente, per permettere alle parti del corpo più sporgenti di trovare una posizione confortevole.

Le stesse valutazioni vanno fatte in base al proprio peso, così da scegliere un materasso più o meno flessibile in base al bisogno di differente sostegno delle diverse parti del corpo.

Le tipologie di materasso

Materasso

Di solito si tende a distinguere i diversi tipi di materasso in base al materiale che li compongono. Le tipologie più comuni sono memory foam, a molle e in lattice.

I materassi in memory foam sono molto flessibili e solitamente consentono una disposizione ottimale delle zone di pressione. Questo materiale segue naturalmente le linee del corpo ma non lo fa in modo immediato, per cui ci potrebbe mettere più tempo ad adattarsi ad una nuova posizione durante il sonno. Inoltre questo tipo di materasso tende a trattenere il calore del corpo, per questo è consigliato per persone freddolose e necessita di un ambiente ben areato per far asciugare l’umidità.

I materassi a molle sono i più tradizionali, nonostante le tecnologie si siano evolute molto nel tempo. Garantiscono un buon ricambio d’aria e le molle permettono di adattarsi bene alla pressione corporea anche importante, anche se il peso della persona è elevato. Le molle moderne sono di solito “insacchettate”, cioè poste in piccoli sacchetti di tessuto al fine di evitarne lo sfregamento.

I materassi in lattice usano un materiale che deriva dalla gomma. Di solito questi sono materassi abbastanza rigidi ma riescono comunque a garantire la giusta elasticità. Sono consigliati a chi cambia spesso posizione durante il sonno perché il lattice riesce ad adattarsi immediatamente, così come sono indicati per chi soffre di allergie, purché non al lattice stesso.