È diventato un’elettrodomestico quasi indispensabile per la vita “smart” di una famiglia media moderna. A causa dei ridotti spazi in casa e per il poco tempo da dedicare alla cura dei vestiti, l’asciugatrice rappresenta un vero salvavita per chi non ha tanto tempo da dedicare alla casa. Scegliere il modello giusto non è la cosa più semplice: costi, consumi e dimensioni sono tra gli elementi più importanti per acquistare la giusta asciugatrice.
Le misure sono importanti

Se volete l’asciugatrice ideale, dovete considerare il fatto che la maggior parte di queste macchine ha una carica frontale. Ciò significa che dovete sempre considerare lo spazio preso dall’apertura dello sportello oltre a quello necessario per sistemarla (più avanti indicheremo anche le dimensioni standard) così da collocarla nel posto ideale dove poterla utilizzare al meglio. Un bagno piccolo o un ripostiglio sono i luoghi ideali per scegliere asciugatrici dalle misure ridotte rispetto a quelle standard come una Candy o una Hoover che offrono modelli sui 45 cm invece di 60 cm di profondità. Tutto sarà ovviamente più semplice se avete una bella zona lavanderia e stireria dalle ampie dimensioni che non vi vincola nelle dimensioni dell’apparecchio.
Prima regola: guardare avanti
Anche se la tendenza può essere quella di guardare sempre e comunque il portafogli, in questo caso si deve cercare di guardare avanti. Questo vuol dire di valutare bene l’acquisto di una asciugatrice economica. Le più economiche in commercio sono quelle a resistenza elettrica. Ma attenzione ai consumi che possono essere letali.
La prima scelta che bisogna fare, visti i tempi di rincari folli dell’energia elettrica, è quella di scegliere un’asciugatrice a pompa di calore che permette di generare l’energia necessaria alla ventilazione nella macchina con una pompa interna. Se a livello di costo fisso del prodotto dovremmo spendere una cifra più alta, riusciremo ad ammortizzare nel giro di uno o due anni il costo in risparmio energetico sulle bollette.
Quanto mi costa?
Il prezzo medio di un’asciugatrice a pompa di calore va dai 450 € circa fino a oltre 1000 € per una macchina che contenga fino a 8 kg di panni, ovvero un buon carico per lavare vestiti per una famiglia di 4 persone. In base alla vostra scelta di qualità, dunque, potete già procedere con la scelta di un’asciugatrice che soddisfi le vostre esigenze.
In questo caso posso consigliare due marche molto diffuse che possono essere da orientamento nel marasma di scelte possibili. Nel caso voleste andare su un top di gamma, Samsung, LG, Miele, Aeg e Bosch producono dei prodotti molto interessanti garantendo macchine silenziose, con risultato ottimo di resa dell’asciugatura e a consumi bassi.
Se invece volete accontentarvi di prodotti di fascia media e bassa, Beko e Candy vi danno una serie di garanzie e un ottimo rapporto qualità prezzo con delle asciugatrici di classe A+ a pompa di calore.
Dove la metto?

Dove posizionarla è un altro dei problemi di chi vuole acquistare un’asciugatrice e ha il problema dello spazio in casa. In media, queste macchine hanno una dimensione di 90 cm di altezza e 60 di larghezza e 60 di profondità. Il posto più naturale è il bagno, ma per chi avesse delle sale da bagno troppo piccole dovrà considerare, oltre ai problemi di collegamento e spazio oggettivi, anche quelli dovuti al fatto che questo apparecchio così comodo ha anche altre esigenze.
Una delle più importanti è quella che deve essere posizionata dove c’è un ricambio d’aria adeguato che non porti a un surriscaldamento dell’apparecchio e a un suo conseguente malfunzionamento. Dunque, sia dal punto di vista pratico che di resa e sicurezza dell’apparecchio, sempre meglio scegliere un ambiente più ampio e arieggiato possibile.
La rumorosità
Un altro elettrodomestico in casa è qualcosa a cui pensare bene e non solo in termini economici. Non guardiamo solo al portafoglio, perché ciò che dobbiamo considerare è che l’asciugatrice lavorerà spesso mentre siamo in casa, magari la sera mentre ci rilassiamo guardando un film o leggendo la nostra rivista preferita. Dunque una delle nostre priorità sarà quella di scegliere una macchina che non sia troppo invasiva in termini sonori e non si intrometta in tutti i nostri momenti di vita familiare. La qualità della nostra vita deve venire sempre prima di tutto.