Svolgere le mansioni di primaria importanza per la gestione e l’economia della casa è da sempre una responsabilità per mantenere la propria dimora pulita e accogliente. Una delle faccende più importanti è sicuramente la stiratura; tuttavia, non tutti sanno che la si può assolvere senza necessariamente l’ausilio dell’apposito strumento, il ferro da stiro. Com’è possibile? Cerchiamo di svelare alcuni trucchi e suggerimenti per farlo!
Stirare senza ferro si può: ecco come

La rimozione delle pieghe dagli abiti è un onere non proprio facile e immediato; eppure, esistono degli accorgimenti per ottimizzare il tempo e iniziare a “stirare” anche senza utilizzare il ferro.
Innanzitutto, prima della stiratura, stendere gli indumenti puliti e bagnati rappresenta una fase molto importante, in grado di influenzare e non poco la successiva stiratura. Se non si dispone del ferro o se non si ha voglia di utilizzarlo, stendere nella maniera migliore rappresenta un validissimo e importante alleato. Un primo trucco consiste nel posizionare le mollette evitando che esse stringano troppo sugli abiti, evitando che lascino dei segni sugli abiti che poi potrebbe togliere solo il ferro. Inoltre, è bene appendere già sulle grucce, alcuni abiti come maglioni (ben strizzati, altrimenti saranno troppo pesanti e si deformeranno), magliette o camicie già durante l’asciugatura, in modo tale da dar loro un “imprinting” di base.
Per coloro che utilizzano l’asciugatrice: se vi trovate di fronte ad una piega che sembra veramente ostinata e non avete voglia di usare il ferro, provate ad inserire un cubetto di ghiaccio prima mettere il capo nell’asciugatrice: il calore dell’elettrodomestico andrà a vaporizzare il cubetto generando vapore, il quale potrebbe ammorbidire la piega rendendola facile da elimianre.
Avete mai provato a cambiare ambiente dove stendere i capi? Per lo stesso principio di prima (il vapore), provate a stendere in bagno, potrebbe riservare non poche sorprese: farlo vicino la doccia, magari subito dopo averla utilizzata, potrebbe agevolare il processo di stiratura, in quanto il calore e il vapore distendono le pieghe.
Alcuni strumenti sostitutivi del ferro da stiro

Contrariamente a quanto si crede, il ferro da stiro non è il solo strumento per stirare i capi d’abbigliamento. Come sappiamo il principio del ferro è piuttosto semplice: una piastra calda che va a modellare il tessuto come desideriamo. Quindi, possiamo usare una qualsiasi piastra calda ed ottenere un effetto simile. Ad esempio, si può utilizzare il fondo di una pentola calda, scaldata magari dall’acqua per fare la pasta. Attenzione ovviamente che sia pulita, oppure (meglio) mettete un telo (per esempio un lenzuolino bianco) tra la pentola e il capo che intendete stirare.
Anche la piastra per i capelli può essere un’alternativa sagace ed intelligente: specialmente per i colletti della camicia o per le sue maniche stropicciate, la piastra per capelli aiuta nel distendere le pieghe. Tra l’altro, la sua forma rende l’operazione anche più comoda per questi punti un po’ inaccessibili per il ferro. L’unico accorgimento al quale si dovrà fare attenzione riguarda la temperatura e la pulizia della piastra: essa non dev’essere rovente e non deve contenere tracce di prodotti per capelli, altrimenti si rischia di compromettere i tessuti o di sporcarli nuovamente e stavolta seriamente.
Arriviamo poi al re dei sostituti del ferro da stiro: l’asciugacapelli. È davvero utilissimo nell’eliminare le pieghe e i risultati sono molto soddisfacenti, una soluzione da considerare soprattutto per quando si è in viaggio e l’unico strumento a disposizione per stirare la roba stropicciata in valigia è proprio il phon. Basta inumidire un po’ i capi con dell’acqua, stendere il tessuto utilizzando le mani e asciugarlo col phon tenendolo verticale.
Nel caso in cui ci sia un’emergenza assoluta che porta al dover indossare a tutti costi un abito che si è stropicciato, si potrebbe ricorrere all’ausilio della cara e vecchia gravità: il trucco consiste nel piegare o nell’arrotolare alla bell’e meglio l’abito, per poi riporlo sotto qualcosa di pesante, lasciandolo in quella posizione per alcune ore. La forza di gravità dovrebbe fare la sua parte quantomeno nel distendere alcune delle più visibili pieghe. Ovviamente il rischio è di formarne altre, dove abbiamo piegato l’abito. Insomma, valutate la situazione, perché quest’ultima soluzione va usata in casi eccezionali.