Tagliare il prato è un’operazione che può risultare faticosa, specie se si ha a che fare con un giardino di grandi dimensioni. In questo caso utilizzare una macchinetta tagliaerba può diventare molto difficile e faticoso.
Se non volete rivolgervi a un giardiniere, potete valutare l’acquisto di un trattorino rasaerba. Si tratta di mezzi che hanno rivoluzionato il modo di tagliare il prato, unendo la grande praticità ad un comfort eccellente. Inoltre, sono estremamente precisi e adatti ad un taglio perfetto.
In questo articolo andremo a vedere cos’è e come funziona nello specifico un trattorino rasaerba, quali sono le caratteristiche fondamentali di cui tenere conto e quale acquistare.

Cos’è e come funziona un trattorino rasaerba
Come detto, dunque, un trattorino rasaerba è uno strumento utile per tagliare il prato in un tempo minore rispetto a quello che serve utilizzando una classica macchinetta, e con estrema precisione, senza alcuno sforzo fisico.
Il funzionamento di un trattorino rasaerba è piuttosto semplice, questi mezzi hanno un motore a scoppio, che viene alimentato a benzina, oppure un motore elettrico, ricaricabile. Mettersi alla guida di un trattorino non è così complicato e non è pericoloso come guidare un “vero” trattore. Ovviamente è comunque bene prendere confidenza prima di avviare il motore, così da non farsi trovare impreparati.
I trattorini possono avere il cambio manuale o il cambio automatico. Nel primo caso, sarà presente una leva per cambiare le marce, nel secondo ci sarà solo la possibilità di inserire la retromarcia, mentre le altre marce scaleranno in maniera automatica. Bisogna considerare che acquistando un trattorino con cambio automatico occorrerà imparare a dosare il pedale, unico elemento sotto il nostro controllo, perché il macchinario cambierà autonomamente le marce, in funzione della pressione esercitata e della velocità del mezzo. Sarà importante provare con calma, per imparare a gestire il mezzo con questo tipo di cambio, soprattutto se non si è mai provato neanche in un’automobile.
Tipologie di trattorini
Acquistare un trattorino rasaerba è un passo molto importante che deve essere fatto in maniera oculata, analizzando nel dettaglio le caratteristiche tecniche per capire se si adatta alle proprie esigenze. Sostanzialmente è importante che sappiate che esistono trattorini con raccoglitore, senza raccoglitore o con piatto frontale. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Trattorini con raccoglitore
Si tratta dei modelli più diffusi, la comodità di un trattorino di questo tipo è che l’erba tagliata viene immessa automaticamente nel raccoglitore, senza doverla raccogliere manualmente. In questo modo si potrà rasare tutto il prato e procedere a svuotare il raccoglitore una volta terminato il lavoro o appena questo raggiunge il massimo riempimento.
Trattorini senza raccoglitore
In questo caso i trattorini sono privi di raccoglitore, tagliano l’erba in pezzi piccolissimi che vengono lasciati sul terreno come concime. Solitamente si ha un tubo laterale che “sputa” l’erba sminuzzata in maniera automatica. Ci sono però anche modelli con scarico posteriore.
Oltre alla comodità dell’immissione di concime nel terreno, è molto comodo anche per il fatto di non dover interrompere la rasatura nel caso di terreni particolarmente ampi. Naturalmente si tratta di un mezzo particolare, non del tutto adatto a chi necessita per esempio di tagliare l’erba alta.
È possibile trovare modelli che permettono il doppio utilizzo, con e senza raccoglitore, per poter scegliere a ogni rasatura la soluzione più pratica.
Trattorini a piatto frontale
Un trattorino a piatto frontale è ideale da utilizzare in spazi ristretti e pieni di ostacoli, infatti la particolarità di questo mezzo è la sua grande manovrabilità, che gli permette di raggiungere ogni angolo. Con questa tipologia di trattorino si riesce a rasare sotto le siepi, sotto le panchine e sotto le fronde degli alberi, perché la parte anteriore può inserirsi in queste aree ristrette e basse, lasciando al tempo stesso anche una buona visuale all’operatore.
Quale trattorino acquistare?
Naturalmente la scelta è estremamente soggettiva, dipende infatti dalle dimensioni del giardino, dall’eventuale presenza di ostacoli, ma anche dai propri gusti personali, dal budget a propria disposizione e quant’altro. Pertanto non esiste un modello ideale, proprio perché sono troppe le variabili che influenzano l’acquisto. Abbiamo visto alcune tipologie, ma l’offerta del mercato è in realtà ancora più ampia di così e gli elementi tra cui scegliere sono tantissimi. Il consiglio è quello di rivolgervi a siti o rivenditori specializzati, per poter avere non solo buona qualità dei prodotti ma anche consigli da team esperti in grado di aiutarvi nella scelta più adatta a voi. Sul mercato è possibile trovare diversi modelli, di marchi più o meno famosi, come per esempio i trattorini Efco, brand che fa capo a Emak, azienda che lavora ormai da quasi 30 anni in questo campo.
Quello a cui è importante siate preparati è che si tratta di prodotti a cui dovrete dedicare un budget minimo di qualche migliaio di euro. Proprio per questo motivo, il consiglio è quello di fare un investimento in grado di garantirvi durabilità, qualità del taglio e soprattutto sicurezza, essendo un mezzo che dovrete guidare in prima persona. È bene affidarsi solo a trattorini di qualità e delle marche più conosciute, evitando di acquistare mezzi che hanno un prezzo basso per il solo spirito di risparmiare, perché in questo caso il rischio di ritrovarsi dopo qualche mese alla prese con una sostituzione è piuttosto alto. Puntare su brand riconosciuti ed apprezzati dai consumatori è sicuramente un ottimo punto di partenza.