Dove si butta la terra? Tutte le regole da seguire per lo smaltimento

Quando si parla di giardinaggio, una delle domande che ci si potrebbe porre è quella su dove bisogna buttare la terra. La terra è un elemento naturale, ma proprio come il sughero, i capelli, i gusci delle cozze, o altri elementi naturali, il suo smaltimento segue regole precise. Il corretto comportamento nel caso della terra dipende inoltre dal quantitativo di rifiuto da smaltire.

Come abbiamo già detto tante volte, ogni comune ha le sue regole, ma possiamo vedere alcune linee guida generali da seguire. Scopriamo quindi come procedere affinché sia possibile compiere la scelta migliore in assoluto, per il rispetto dell’ambiente e per non incorrere in sanzioni.

Terriccio

Buttate la terra solo in casi eccezionali

Una delle scelte che viene adottata con maggior frequenza consiste semplicemente nel tenere tutta la terra nel giardino. Quando si effettuano dei piccoli buchi, per esempio per piante e fiori, il consiglio è quello di accumulare la terra in una zona del giardino ed utilizzarla di nuovo successivamente.

In questo caso si verifica una movimentazione del terriccio, che è anche salutare per lo stesso: le sostanze nutrizionali vengono mescolate e la terra residua viene poi riposta nella medesima zona o comunque nello stesso giardino, per la stessa pianta o per altre.

La terra e i piccoli residui

Talvolta la soluzione precedente non è percorribile, quindi si rende necessario procedere col buttare la terra residua. Si tratterà comunque di piccoli residui, che dovranno essere buttati nel sacchetto dell’organico.

Nel caso in cui si voglia smaltire un quantitativo di terra superiore, o qualora si debbano smaltire anche i residui della potatura di piante e alberi, il comportamento più corretto è quello di riporli tra i rifiuti verdi, che andranno smaltiti in maniera differente a seconda del comune di riferimento. In alcuni comuni vengono ritirati periodicamente a domicilio, mentre nella maggior parte dei comuni è necessario recarsi personalmente all’ecocentro.

La terra e le piante

Occorre anche parlare del caso in cui la terra che si deve buttare sia quella che si attacca alle radici delle piante che vengono potate o rimosse. In questa circostanza, basta semplicemente buttarla assieme alla pianta.

La procedura è la stessa del caso della potatura di cui abbiamo parlato sopra, ovvero insieme agli stralci verdi. Solo se si tratta di piccolissime piante si può procedere allo smaltimento nell’organico.

I residui di grossi scavi

I casi che abbiamo visto sinora si riferiscono ovviamente a piccole quantità di terriccio, come capita quando si fa un buco per piantare una nuova piantina, per creare un’aiuola o quando muore una piccola pianta in casa. Ma cosa succede quando il quantitativo di terra è molto, come capita per esempio quando si effettuano gli scavi per realizzare una piscina interrata o addirittura per costruire una casa? In questo caso il discorso è completamente diverso, sia in termini di costi che in termini di procedura burocratica.

Se vi siete affidati ad una ditta per la realizzazione della piscina, o anche più semplicemente per interrare la bombola del gas nascondendola dal giardino, o ancora per creare un pozzo o altro, saranno loro a dover includere nel preventivo e nelle operazioni di loro competenza lo smaltimento dei residui dello scavo.

Le procedure per quantitativi così elevati seguono infatti regole diverse. Solitamente la ditta che effettua i lavori si rivolge a sua volta a un’azienda esperta di smaltimento, che si occuperà di tutte le procedure nel rispetto dei regolamenti e dell’ambiente.

Si può buttare la terra nei boschi?

Terriccio

Qualcuno sostiene che sia possibile depositare la terra nei boschi. È davvero così? Per rispondere a questa domanda dovrete necessariamente contattare l’ente foreste o altro ente preposto del vostro comune o della vostra provincia, per chiedere informazioni su questa possibilità.

Ricordiamoci infatti che è vero che la terra è un elemento naturale, e che sprecarla è un vero peccato, ma la natura gode di un equilibrio da rispettare. Quindi non possiamo permetterci di immettere grossi quantitativi di terra in un’area boschiva, ma dobbiamo sempre attenerci alle indicazioni delle autorità preposte a prendere decisioni di questo tipo, per il bene dell’ambiente e di tutti gli esseri viventi.