Chi di noi al momento di fare la differenziata non ha rivissuto la mitica scena di Ficarra e Picone nel film “l’ora legale”? Lì il problema era rappresentato dalla buccia di anguria, Ficarra dopo aver cenato, non sapendo in quale mastello dovesse andare a finire, alla fine sconsolato se la mangia. Per alcuni alimenti e oggetti di uso quotidiano siamo diventati esperti, li potremmo lanciare ad occhi bendati nel bidone giusto. Ma per alcuni il dubbio sorge, con il libretto in mano scorriamo le varie categorie e alcune volte rimaniamo anche stupiti della destinazione che è prevista per loro. Tra questi alimenti ci sono i gusci delle uova.
Dove buttare i gusci d’uovo

Ovviamente il primo bidone che viene in mente, trattandosi di scarti alimentari, è quello dell’umido, ma poi ti ricordi che i gusci delle cozze e delle vongole vanno nell’indifferenziato e scatta il dubbio amletico: umido o indifferenziato? Ebbene sì, buona la prima: finiscono nel mastello dell’umido, proprio perché biodegradabili e compostabili, al contrario dei gusci delle cozze e delle vongole.
Riciclo creativo
In questo momento storico riutilizzare gli scarti alimentari appare fondamentale sia dal punto di vista etico che economico. Le nostre nonne lo facevano spontaneamente senza pensarci su; nulla doveva andare perduto, perché ogni cosa era un bene prezioso. Noi invece dobbiamo spesso ricordarci che ciò che la natura ci regala il più delle volte non ha un solo utilizzo. Allora perché non approfittare scatenando la nostra fantasia e manualità, magari facendoci aiutare dai nostri figli? Vediamo insieme alcuni riutilizzi originali che vi lasceranno di stucco! Per comodità li ho divisi in tre ambiti diversi:
Ornamento
- I gusci, tolta la membrana interna, lavati e asciugati si possono spezzare in piccoli pezzetti che possono essere utilizzati come le tessere di un mosaico, per guarnire vasi, cornici ecc…;
- Svuotati, colorati, riempiti di terriccio, dove verranno inseriti dei semini, possono diventare dei piccoli vasetti. Disegnata una faccina, la pianta rappresenterà i capelli;
- Piccoli portacandela per centrotavola, basta inserire all’interno del guscio della cera liquida e poi inserire uno stoppino;
- Uova segnaposto per abbellire la tavola.
Pulizie della casa
- Hanno un potere sbiancante sul bucato ingrigito e smacchiante su tazze con aloni procurati dal caffè o dal the;
- Per pulire incrostazioni nelle padelle e nelle pentole;
- Per affilare le lame del mixer o del frullatore: basta congelare il guscio possibilmente integro, poi riporlo nel bicchiere; con un po’ d’acqua e far partire l’apparecchio.
Giardinaggio
- I pezzi di guscio di gusci sono un antiparassitario naturale contro le lumache, soprattutto per le verdure;
- La polvere serve per arricchire il terriccio e può essere utilizzata come fertilizzante.
Cura del corpo
- Si possono ricavare delle crema antirughe o delle maschere nutrienti con albume montato e polvere di guscio;
- Servono per creare un rinforzante per unghie da aggiungere allo smalto.
Giochi per bambini

- Gessetti per marciapiede;
- Piccole marionette per bambini;
- Decorazione dei gusci con coloranti naturali. Il giallo con zafferano, curcuma o fiori di camomilla, il verde con spinaci, prezzemolo. Il rosso e rosa con barbabietola rossa cotta, cavolo rosso, tè rosso, karkadè.
Infine un’idea davvero originale e ricostituente: il liquore fatto con i gusci delle uova e con il Marsala. Ovviamente occorre conoscere la provenienza delle uova (meglio se sono biologiche) e che non siano marchiate.
Abbiamo visto insieme come con pochi step possiamo creare dei piccoli oggetti, ottenere dei rimedi naturali per la casa, per la bellezza e per le nostre piante. Soprattutto insegniamo ai nostri figli con il nostro comportamento il rispetto per l’ambiente e per il cibo. Attenzione però, i gusci possono avere batteri e germi e devono sempre essere bolliti, o in generale cotti, per eliminare ogni rischio prima di utilizzarli.