I faretti in gesso sono una soluzione di design sempre più apprezzata per il posizionamento di punti luce nelle abitazioni. Sono degli elementi esteticamente molto gradevoli ed eleganti, facilmente personalizzabili e grazie a costi contenuti e a una buona versatilità sono sempre più diffusi.
Sebbene si parli sempre di “faretti in gesso“, in realtà quello a cui ci si riferisce sono i porta-faretti, che contengono al loro interno la lampadina, che è il vero e proprio faretto. Ma vediamo alcuni dettagli sui faretti in gesso, partendo dalle loro caratteristiche per capire come e quando utilizzarli.
Caratteristiche dei faretti in gesso
Il gesso è un materiale molto duttile e offre la possibilità di essere plasmato in qualsiasi forma. Inoltre, permette di essere verniciato, qualità che lo rende davvero molto versatile. L’utilizzo del gesso per i faretti conferisce loro questa stessa versatilità, con alte possibilità di personalizzazione e di adattamento all’ambiente in cui vengono inseriti.

I faretti in gesso si possono incassare direttamente nella parete, creando giochi di luce ed originali composizioni di design, secondo le regole del “Light Design“, la disciplina che si occupa proprio della scelta delle luci per valorizzare al meglio ogni ambiente. Abbiamo visto già nell’articolo su come illuminare la casa senza usare il lampadario che i faretti sono una delle soluzioni più apprezzate nell’arredamento moderno, da adattare ad ogni stanza secondo le necessità, per giocare con luci e ombre.
I colori di faretti in gesso che ad oggi vanno per la maggiore sono il bianco e il grigio, che possono essere ovviamente verniciati. Infatti, qualora si volesse camuffare completamente la presenza del faretto stesso, lo si può fare comunicando all’imbianchino di dipingerlo dello stesso colore della parete. Se invece si volesse creare uno stacco particolare dalla parete in modo tale da rendere evidente il punto luce, basterà dipingerli di un colore che crei un contrasto forte con la zona.
Nei migliori punti vendita di illuminazioni o anche in quelli della grande distribuzone è possibile trovare faretti in gesso di qualsiasi forma e dimensione. Dai uno sguardo per esempio al sito di Boggia illuminazione, che oltre a proporre modelli di forme diverse e particolari, fornisce anche alcune informazioni importanti sul montaggio e sui tipi di attacchi.
Quanto costano i faretti in gesso?
Un punto a favore dei faretti in gesso è il prezzo molto contenuto. Questo è dovuto al basso costo dei materiali utilizzati per la realizzazione, economici sia come materia prima che nei tempi e processi di lavorazione.
Non dimentichiamo inoltre che le lampadine led che montano permettono di avere un’ottima efficienza energetica e di risparmiare in bolletta.
I diversi utilizzi dei faretti in gesso: quando e come usarli
Grazie alla versatilità del materiale, è possibile creare dei punti luce originali, sia in ambienti interni che esterni. Qualora si desiderasse collocare i faretti in gesso all’esterno, è necessario ricordarsi di isolare il faretto dalle eventuali intemperie. In questo caso quindi andrà verificato che si tratti di materiale con certificato IP64 o superiore, che garantisce la resistenza agli agenti atmosferici.
Dove posizionarli
Una delle possibili collocazioni di queste illuminazioni è a terra, come “segna passi”. Sicuramente li avrete visti in luoghi pubblici, in città, a teatro o al cinema, oppure in giardini e terrazzi. L’utilizzo nella pavimentazione può essere comunque pensata anche per ambienti interni, per esempio nei corridoi delle proprie abitazioni, per rendere tutto più elegante.
La luce emanata dai faretti in genere è una luce detta “d’accento”, ovvero un fascio di luce che deve mettere in risalto una certa zona. Per questo motivo li si può collocare un po’ ovunque, tenendo sempre in considerazione che per ogni zona della casa è richiesta un diverso colore della luce. Per gli ambienti della casa in cui ci si dedica al relax e in cui si trascorre gran parte del proprio tempo, per esempio, il consiglio è quello di utilizzare luci calde e accoglienti.
Un altro possibile utilizzo è l’inserimento dei faretti in gesso in controsoffitti, per dividere anche solo visivamente una zona della casa dall’altra. Potrà essere implementata questa soluzione per esempio in un salotto con angolo cottura, per dividere la cucina dall’area relax.

Un’altra idea che si può “rubare ” ai designer è quella di collocare i faretti sul piano cucina. In questo modo la zona, oltre che risultare funzionale perché ben illuminata, sarà anche molto originale.
Oppure, altrettanto sofisticato, potrebbe essere l’inserimento dei faretti in un arco o lungo tutto un corridoio della casa, che possa magari illuminarsi con sensori al passaggio delle persone. In questo modo renderete l’ambiente sofisticato limitando anche il consumo energetico.
Un’ altra idea che rende l’utilizzo dei faretti in gesso un elemento d’arredo originale è collocarli per illuminare una cabina armadio, o lateramente agli specchi per donare profondità all’ambiente.
I faretti sono la scelta migliore anche per illuminare le vetrine i negozi, dando risalto alla merce in esposizione.
La scelta della lampadina
Oltre alla disposizione quello che conta è la scelta della lampadina, a seconda che si voglia una luce calda, neutra o una luce fredda. È anche possibile scegliere faretti con luci colorate, creando un ambiente accogliente ed originale, ma ovviamente adatto solo ad alcune stanze.
Per la vostra casa vi troverete a dover scegliere la giusta tonalità a seconda dell’ambiente. Ecco le indicazioni più importanti da tenere a mente:
- Luce calda: fino ai 3300 gradi Kelvin. La luce tende al rosso, coneffetto aranciato e giallognolo, adatta alle aree relax.
- Luce neutra: tra i 3300 ai 5300 gradi Kelvin. La luce risulterà neutra.
- Luce fredda: tra i 5300 e 6500 gradi Kelvin. La luce tenderà a un bianco azzurrino, adatto allo studio e alla cucina mentre si lavora.