Come prima cosa i fazzoletti sporchi vanno buttatinon per strada! La quantità di fazzoletti che si trova per le strade è elevata, rendendo più sporca ed inquinata la città.

Quando si parla di raccolta differenziata sorgono sempre dubbi e indecisioni riguardo il giusto modo di farla, dove gettare determinati rifiuti e come smaltirli.

Tra questi ci sono i fazzoletti, e con essi anche tovaglioli o scottex, che suscitano tanti dubbi su dove e come buttarli correttamente. Infatti, questo tipo di rifiuti segue regole diverse in base al loro utilizzo e alle sostanze con cui vengono in contatto.

Qui di seguito una breve guida utile per chi fa il suo dovere, anche se nel piccolo, per salvare il pianeta.

Dove buttare i fazzoletti sporchi

Fazzoletti sporchi

La risposta corretta è: dipende dall’utilizzo che si fa di questi fazzoletti. Sappiamo che i fazzoletti vanno buttati nel cestino di carta e cartone, ma solo se sono puliti e non utilizzati.

Se sono sporchi potrebbero andare o nell’umido o nel secco indifferenziato, a seconda di quali sono le sostanze di cui sono sporchi.

I fazzoletti o i tovaglioli di carta sporchi di umido vanno buttati nel bidone dell’umido, perché sono compostabili. Diverso il discorso per i fazzoletti imbevuti di prodotti cosmetici o tossici o sporchi di detergenti, che vanno buttati nel contenitore dell’indifferenziato.

Stessa procedura per i fazzoletti di carta utilizzati per soffiarsi il naso, i quali vanno gettati nell’indifferenziato e quindi non vanno nell’umido né tanto meno nel contenitore di carta e cartone. Questa decisione è stata presa durante il periodo di pandemia da Covid-19, a seguito del quale tali oggetti non devono essere più essere buttati nell’umido ma solo nell’indifferenziato, per evitare la propagazione del virus e il contagio.

Conoscere le regole

Fazzoletti sporchi infettati da

Bisogna precisare che ogni Comune adotta delle regole diverse, che in linea di massima non possono allontanarsi dalle direttive generali. C’è però una piccola differenza che può capitare riguardi anche il tuo comune di appartenenza: in alcuni posti è richiesto di buttare tutti i fazzoletti nel bidone dell’indifferenziata, anche quelli sporchi di umido. Perciò, è nell’interesse dell’utente informarsi con attenzione delle regole dettate dal proprio comune di riferimento.

Bisogna anche verificare eventuali cambiamenti, come quelli per i fazzoletti di carta utilizzati per soffiarsi il naso di cui abbiamo appena parlato. Prima della pandemia, infatti, potevano essere tranquillamente buttati nell’umido. Le autorità hanno però dovuto adottare misure più stringenti atte a contenere i contagi, quindi ora quell’utilizzo, seppur “organico”, rende i fazzoletti non adatti al conferimento nell’umido. Basti pensare che i soggetti risultati positivi al virus si ritrovano addirittura ad essere esentati totalmente dalla raccolta differenziata e devono buttare tutti i rifiuti nel secco.

Nel caso dei fazzoletti, ma anche di mascherine e guanti, può essere utile chiuderli in un’ulteriore busta, prima di riporli nella busta del secco, per garantire una maggiore sicurezza agli operatori che devono occuparsi dello smaltimento.

Come per tutti i rifiuti, l’attenzione minuziosa nel gettare e smaltire fazzoletti evita di subire anche sanzioni amministrative, che in determinati casi possono essere ingenti.

Infine, è sempre bene ricordare che i fazzoletti vanno gettati negli appositi cestini anche per strada. Questa sana abitudine va coltivata fino a diventare un’ossessione. Sono troppe le strade delle città con i bordi dei marciapiedi ricolmi di fazzoletti sporchi.

È un atteggiamento indecoroso e poco maturo che va assolutamente evitato. Sviluppare un senso civico è necessario e pertanto è fondamentale informarsi con scrupolo e attenzione, anche per questi piccoli gesti.