Vuoi vendere o affittare casa in maniera veloce e al miglior prezzo? L’home staging è ciò che fa per te!
Ma vediamo esattamente di cosa si tratta. L’home staging, termine che sta a significare letteralmente “mettere in scena casa”, è una strategia di marketing immobiliare molto utilizzata nei paesi extraeuropei ma ancora poco conosciuta in Italia. Questo tipo di servizio consiste in una serie di accorgimenti , adoperati da parte del professionista, che dopo un’analisi di pregi e difetti, consentono di presentare al meglio l’abitazione nel suo posizionamento sul mercato.
Il potenziale dell’Home Staging

Potrebbe sembrare assurdo, agli occhi di un venditore, investire denaro su un’immobile destinato alla compravendita, ma bastano solo alcuni dati per capire le potenzialità di questo strumento. Le statistiche infatti mostrano come, dopo l’intervento di home staging, il 90% degli immobili viene venduto. Le percentuali di sconto si riducono, nella compravendita, dal 12% al 2% e, negli affitti, i prezzi sono superiori del 13% rispetto al mercato di riferimento.
Questo tipo di servizio permette inoltre di ridurre notevolmente i tempi medi di conclusione della trattativa che raggiungono i 48 giorni per la vendita e solo 5 giorni per gli affitti. Alla luce del fatto che un’investimento di home staging, solitamente, non venga a costare più del 2% del valore dell’immobile è innegabile la convenienza nell’uso di questa strategia.
Le strategie dell’Home Staging

La figura professionale che si occupa di home staging presenta competenze disparate, passando dall’interior design, alla fotografia, al marketing, al copywriting, ma ciò che sicuramente distingue un home stager da altri professionisti è la conoscenza di ciò che può piacere ad un’ipotetico cliente e la sua capacità di smuoverne le emozioni. Il suo compito infatti consiste nel valorizzare l’immobile tramite interventi mirati e non strutturali a costo molto contenuto.
Questi interventi possono essere di vario genere, dal dipingere le pareti o una sola di esse per creare un punto focale, all’utilizzo di arredi temporanei per simulare lo spazio; dall’eliminare ogni traccia degli inquilini precedenti per “neutralizzare” la casa permettendo al cliente di poter empatizzare con essa e sentirla sua, all’utilizzo di un particolare sistema di illuminazione; dall’eliminazione di arredi ingombranti che non permettono una corretta percezione dello spazio, fino all’utilizzo di particolari profumazioni. Insomma, le strategie che l’home stager può proporre possono essere molteplici e chiaramente variano caso per caso.
Ciò che sta alla base è sicuramente un attento studio preliminare da parte del professionista che, tramite un primo sopralluogo, è in grado di comprendere tutte le problematiche e virtù del caso di specie. Le tempistiche di servizio di questo tipo possono variare notevolmente.
Ci sono studi che promettono il completamento dell’home staging, dal sopralluogo all’allestimento, anche in 48 ore. Nella media però il tempo che viene utilizzato dalla maggior parte dei professionisti è di circa una settimana, variabile a seconda della metratura e delle esigenze specifiche dell’immobile.
Le nuove tecnologie nel campo della renderizzazione hanno permesso di aggiungere ancora un ulteriore tassello nel servizio che è lo staging virtuale. Tramite particolari software è possibile simulare l’immobile dopo una serie di trasformazioni in modo tale da far comprendere all’acquirente le sue potenzialità. Questo tipo di pratica però viene considerata meno vincente in quanto il potere emozionale dell’home staging come allestimento fisico non è equiparabile e conduce sicuramente a risultati migliori.
E tu cosa aspetti? Cerca il professionista home stager più vicino a te!