Linoleum: cos’è, le sue caratteristiche, i prezzi, i pro e i contro

Quando si parla di linoleum in genere si parla di un materiale ricavato da elementi totalmente naturali quali farina di legno, tessuto di juta, farina di sughero e olio di Lino. Questo tipo di pavimentazione ha raggiunto una fama piuttosto alta grazie alla sua capacità di deformarsi per poi tornare alla forma originale senza complicazioni. Il materiale vede la sua origine in Scozia nel lontano 1863 e, ancora oggi, viene usato in diversi ambiti, primi dei quali quello della pavimentazione.

pavimento bagno in linoleum

Caratteristiche

Ci sono molte caratteristiche che rendono il linoleum un materiale perfetto per la realizzazione di pavimentazioni.

In primo luogo ci sono le sue proprietà ipoallergeniche e antistatiche in gradi di contrastare la proliferazione dei batteri, queste lo rendono ottimale per l’utilizzo in ambiti sanitari come ospedali o cliniche, dove a discapito della bellezza si preferisce la funzionalità.

Per quanto riguarda le altre caratteristiche, abbiamo sicuramente un’alta facilità di pulizia, perché essendo più liscio di altri materiali lo sporco tende ad accumularsi di meno. Ha anche un’alta resistenza agli urti ed ai graffi ed è considerabile come eco-friendly. Come detto nel paragrafo precedente, infatti, questi pavimenti sono fatti principalmente da elementi naturali, persino la tintura sarà possibile sceglierla fra un ampia selezione di pigmenti naturali che consentiranno il rispetto dell’ambiente. Nonostante questa caratteristica, le prestazioni non sono per niente inferiori a quelle di altre tipologie di pavimenti, offrono comunque un’alta resistenza all’acqua e sono dotati di spiccate capacita fonoassorbenti e termoisolanti.

Come ogni pavimento la tipologia Linoleum sarà soggetta a posa, posa che potrà essere di due tipi: posa a secco e posa a colla. Universalmente non esiste una posa migliore dell’altra, dipende più che altro dall’uso che ne andremo a fare. La prima tipologia sarà più comoda per pulire meglio, mentre la seconda sarà più adatta a Linoleum a piastrelle in ambienti contenuti. Questo tipo di operazione può essere svolto anche tranquillamente da soli, con un po’ di attenzione.

linoleum in casa

Prezzi pavimenti Linoleum

In commercio sono disponibili vari tipi di pavimenti Linoleum che fanno oscillare anche il prezzo, generalmente però si parte orientativamente da circa 22 euro per metro quadrato. I fattori che possono far crescere esponenzialmente questo valore sono in primo luogo le fantasie o la richiesta di particolari elementi come lo striato ed il puntinato: in questi casi il prezzo potrebbe addirittura raddoppiare.

Pro e contro

Fino a poco tempo fa i pavimenti in linoleum venivano un po’ snobbati, soprattutto in Italia, mentre in altri paesi, come la Gran Bretagna, sono sempre stati molto utilizzati e apprezzati, soprattutto per il pavimento del bagno. Da noi l’utilizzo si limitava invece agli ospedali o alle case di cura. Nell’ultimo periodo, però, grazie alle sue proprietà ed ai suoi benefici, è tornato di moda.

Per quanto riguarda i vantaggi di questo materiale, come abbiamo già detto, in primo luogo abbiamo sicuramente le proprietà ipoallergeniche ed antistatiche che gli danno veramente una marcia in più in termini di igiene. Abbiamo poi la provenienza totalmente naturale delle sue componenti, in grado di aiutare un mondo che ha sempre più bisogno di noi. E poi l’isolamento, ottimo sia dal punto di vista acustico che termico. Infine abbiamo come vantaggio i prezzi, che sebbene non siano bassissimi in senso assoluto, sono comunque contenuti rispetto ad altre soluzioni, come il parquet per esempio.

Per quanto riguarda i lati negativi, invece, ce ne sono un paio da prendere in considerazione: da un lato la deformabilità. Essendo il linoleum un materiale particolarmente sensibile ai cambi di temperatura, dopo un certo periodo di tempo potrebbe tendere a deformarsi. Abbiamo poi come lato negativo anche il fatto che richiede molta attenzione in fase di posa, perché, se non messo in maniera perfetta, potrebbe permettere all’umidità di accumularsi sotto la superficie creando così spiacevoli inconvenienti, come muffa e cattivi odori.