Alzi la mano chi almeno una volta nella vita ha provato a costruire un mobile fai da te, progettandolo con carta e matita oppure cercando di prendere spunto da quelli che troviamo in giro, venduti dai maggiori brand del settore.
Il bricolage ha sicuramente un appeal diverso: può costare tempo e fatica, ma il risultato darà un senso di soddisfazione elevato a prescindere dalla qualità finale del prodotto stesso. Ovviamente, più ci si dedica e si creano oggetti e più si fa esperienza, arrivando a diventare esperti nel fai da te, affinando le conoscenze sui materiali più adatti da scegliere e diventando estremamente precisi nelle fasi di progettazione e montaggio.

Prova dell’importanza di tale campo è la crescita esponenziale di grandi negozi dedicati alla vendita di tutto ciò che occorre per gli amanti del bricolage. Al loro interno troverete di tutto e di più per la costruzione di un mobile fai da te.
Vediamo quindi di stilare un elenco di cose da ricordare, che possa tornarvi utile per la progettazione e il montaggio del vostro mobile fai da te. E se siete anche in cerca di qualche idea originale, vi daremo anche quelle!
Gli strumenti necessari per realizzare dei mobili
Il primo strumento che non può mancare per l’ideazione e lo sviluppo di un mobile fai da te è il metro. Bisogna poi pensare che la strategia migliore non è partire subito con la costruzione, ma progettare il mobile nero su bianco, disegnandolo su un foglio che vi farà da modello per la creazione finale. Se il foglio in questione è a quadretti potrete riprodurre la grandezza in scala in modo da essere agevolati, in un secondo momento, quando andrete ad acquistare i materiali necessari. Quindi, tra le cose che servono troviamo fogli, matite ed evidenziatori.
Per il montaggio occorreranno invece una serie di utensili che chi è un po’ esperto di fai da te conosce bene:
- giraviti con innesti adatti a tutti i tipi di viti, siano esse a spatola che a stella;
- bulloni;
- chiavi inglesi;
- chiavi esagonali;
- pinze;
- taglierine;
- altri piccoli strumenti e componenti di questo genere.
Per non confondersi e per non impazzire nella scelta di tali utensili, sul mercato si trovano un’infinità di valigette per attrezzi già predisposte. Si possono reperire di varie dimensioni ed al loro interno troverete già una cernita dei maggiori utensili che vi potranno servire in ambito di bricolage e fai da te. Naturalmente, maggiore è il numero di attrezzi al loro interno e più il costo sale. Il consiglio che vi diamo è quello di non acquistare utensili singoli perchè andreste a spendere troppo, ma non puntate neanche su valigette troppo economiche, perché la qualità ne risentirebbe.

Avremo poi la necessità di procurarci un bel trapano, che in queste situazioni non può mai mancare. Inoltre, avremo bisogno di collanti, che in alcuni casi possono sostituire le classiche viti nell’assemblaggio delle unità del vostro mobile. Talvolta essi potranno essere anche usati come rinforzo dopo aver avvitato le varie parti. Ne esistono tantissimi in circolazione ed ognuno ha la sua applicazione migliore: esistono per il legno e materiali porosi in genere, per i materiali spugnosi, per i metalli, per il vetro ecc. Sarà il vostro ferramenta di fiducia a consigliarvi il collante più adatto alle vostre esigenze.
Infine, per rendere perfettamente funzionale il vostro mobile, non potranno mancare dei piccoli componenti già pronti, come cerniere, maniglie, piccoli poggiapiedi e così via. Non sempre ha molto senso creare questi componenti da zero, per cui potrebbe convenire comprarli nei negozi specializzati a prezzi molto contenuti.
Dove comprare l’attrezzatura necessaria
L’attrezzatura e gli accessori di cui abbiamo parlato possono essere comprati in tantissimi negozi fisici e online. Se avete un ferramenta di fiducia, potrete rivolgervi a lui, che saprà consigliarvi al meglio, soprattutto se siete alle prime esperienze. Se invece siete un po’ più esperti, potete pensare di fare davvero tutto da soli, rivolgendovi a negozi per il fai da te più grandi, in cui potreste avere maggiore possibilità di scelta.
Alcuni negozi come Amazon vendono ogni genere di oggetto, ma in questo caso potreste rivolgervi a loro solo per il trapano e per una valigetta per gli attrezzi. Per la componentistica, che sia il legno da utilizzare, le lastre di metallo o gli accessori per i mobili è meglio rivolgersi ad una vera e propria ferramenta specializzata in fai da te come Casadellaferramenta.it. In alternativa si può puntare ai prodotti delle più generiche catene come Leroy Merlin, Brico o Obi.

I materiali più usati per creare mobili
Naturalmente, quando si progetta un mobile, il primo passo è quello di scegliere il materiale con cui esso verrà realizzato. Il più usato e pratico sotto vari punti di vista è sicuramente il legno. Uno dei principali motivi che lo porta ad essere il materiale più adoperato è il prezzo. Esistono ovviamente dei legni molto pregiati che costano davvero tanto, ma la particolarità del legno è che si può trovare facilmente anche in lastre a poche decine di euro al metro quadro.
Se non si è esperti nel bricolage si potrebbe optare per dei pannelli in fibra di legno, come ad esempio il truciolato, il compensato oppure l’innovativo legno MDF. Non sono legni puri e proprio per questo motivo hanno un costo basso e sono semplici da reperire. Certo la qualità non è eccelsa come nel caso del legno massiccio, ma basti pensare che queste fibre di legno sono utilizzate anche dai produttori di mobili low cost per i loro prodotti. Si tagliano agevolmente ed il rapporto qualità prezzo è ottimo. Se invece siete più esperti e vorrete ottenere un prodotto di qualità superiore potrete scegliere legni classici come l’abete, il faggio, il ciliegio, il noce o la quercia. Questi ultimi sono i più pregiati, costano molto e sono spesso adoperati dai falegnami professionisti.

Altri materiali che si potrebbero utilizzare per la costruzione di mobili fai da te sono i metalli. I più utilizzati per il loro valore economico sono il ferro battuto e l’alluminio, ma sulla loro lavorazione e montaggio andrebbe aperto un apposito capitolo. Infatti, se non disponete di uno spazio sufficientemente largo ed arieggiato non conviene fare bricolage con questi materiali. Il taglio ed il relativo montaggio possono essere eseguiti solo con utensili dedicati come il flex e la saldatrice, che richiedono un ambiente di lavoro particolare, a causa delle scintille e dei fumi che si creerebbero con la loro lavorazione. Se non avete particolari esigenze di dimensione, sul mercato esistono profilati in ferro di varie misure aventi già le predisposizioni per gli innesti che li uniranno.
Abbiamo infine il vetro, materiale usato principalmente per la creazione di ante o mensole, data la sua estrema fragilità.
Idee originali per mobili fai da te
Al momento, il fai da te dei mobili per la casa vede come protagoniste le cassette e le assi di legno. Potete usare le tipiche casse della frutta che trovate al mercato oppure le pedane in legno spesso adoperate nei magazzini. Basta inchiodarle insieme, dipingerle a vostro gusto, ed ottenere così: librerie, scaffalature, tavolini, tavoli da caffè o anche basi per il letto. Abbiamo inoltre già visto che alcuni di questi pallet vengono usati anche per pavimentare il giardino o per creare dei mobili per la sua area relax, quindi sono perfette se realizzate con il bricolage! Un’altra piccola idea potrebbe essere quella di riprodurre delle piccole scatole della frutta di piccole dimensioni, per creare un porta spezie per la cucina.

Anche le vecchie scale di legno vedono nuova vita nel campo del fai da te. Una volta levigate e restaurate per bene, esse potranno essere dipinte e poi montate, a seconda dell’uso che vorrete farne. Ad esempio, potreste fissarle al muro su di un lato, per farle diventare appendiabiti o poggiarle al muro per trasformarle in scaffali o in portalampade. Una doppia scala aperta può diventare un simpatico “angolo lettura”.
Possiamo poi creare delle “mensole sospese”: basta applicare due vecchie cinture di cuoio ai due estremi di un’asse di legno e poi appendere le cinture al muro con dei chiodi resistenti. Nella versione più complicata potrete incollare tra loro delle assi, fissarle a dei ganci e quindi alle corde, e appendere le corde al soffitto, affichè il “tavolino” o lo “scaffale” pendano dall’alto.
Se invece avete dei vicini di casa particolarmente insofferenti ai rumori,un’altra idea carina e funzionale potrebbe essere quella di costruire una sorta di teca in legno, rivestita da materiale fonoassorbente, nella quale andrà posizionata la vostra TV. La presenza del fonoassorbente ridurrà al minimo l’espansione delle onde sonore emesse verso il retro del televisore, diminuendo notevolmente l’impatto sonoro a carico dei nostri vicini.
Le applicazioni come potete vedere sono davvero tante, basta solo avere un po’ di fantasia ed il gioco è fatto.