L’estate è la stagione del sole, della spiaggia, delle ferie… e del caldo afoso! Se non possiamo rinfrescarci con un bagno al mare o una passeggiata in montagna, urge una soluzione immediata ed efficace. Ma come fare se non possiamo permetterci l’aria condizionata? Semplice: compriamo un ventilatore. Purtroppo però il costo delle bollette è aumentato, perciò dobbiamo sempre avere un occhio di riguardo, calcolando i consumi come abbiamo fatto per la lavatrice o il caldobagno per esempio. Sorge perciò una domanda importante: quanto consuma un ventilatore? Quanto si spende a utilizzarlo tutti i giorni? Prima di continuare nella lettura, teniamo sotto mano una calcolatrice e il contratto di fornitura del nostro gestore di energia elettrica.

Modelli differenti
I consumi dei ventilatori variano a seconda del modello, della tipologia e della tecnologia scelta. In linea di massima possiamo dire che un consumo stimato tra i 20 e 100 Watt copre un’ampia selezione di modelli. Vediamo di fare un po’ di calcoli ed esempi per capire come dovete fare il calcolo della spesa di corrente elettrica, anche per confrontarla poi con quella del condizionatore.
I costi del fornitore
Per un calcolo preciso, bisogna conoscere i costi del nostro fornitore di energia elettrica. È sufficiente controllare il proprio contratto di fornitura e andare a leggere la voce “consumo kWh”. Così potremo sapere quanto spendiamo in kWh per qualsiasi elettrodomestico. Le tariffe attuali più diffuse variano tra i 0,2 e i 0,4 € a kWh.
Raccogliamo alcuni dati
Supponiamo di comprare un ventilatore oscillante da tavolo. Per prima cosa andiamo a leggere il wattaggio sulla confezione. In questo modo sapremo quanto consumerà il ventilatore al massimo della potenza.
Immaginiamo che il nostro ventilatore abbia un Wattaggio di 40 watt. Perfetto, ora andiamo a controllare il costo per KWh sulla nostra bolletta. Ipotizziamo di spendere 20 centesimi per il consumo di ogni KWh e di tenere acceso il ventilatore per 8 ore al giorno.
Prima di calcolare quanto spendiamo, dobbiamo fare una conversione. Di cosa? Dobbiamo convertire i watt in kW (kilowatt), così da poter fare il calcolo correttamente. Per convertire i watt in kilowatt, basta dividere per 1000 il valore in Watt. Infatti 1 kW = 1000 W. Nel nostro caso, 40W corrisponderanno a 0,04 KW. Per i più pigri ci sono anche calcolatori automatici sul web, ma il calcolo come vedete è piuttosto semplice.
Facciamo i calcoli
Bene, ora sappiamo che il nostro ventilatore consuma 0,04 kW. Come si traduce questo in costi effettivi?
Per calcolare il costo del ventilatore per ogni ora di utilizzo, basta moltiplicare 0,04 KW per i 20 centesimi a kWh del costo del nostro fornitore, ossia: 0,04 [KW] * 0,20 [€/KWh] = 0,008 €/h. Quindi il nostro ventilatore al massimo della potenza ci costa solo 0,008 € all’ora.
Supponiamo come detto di tenere acceso il ventilatore per 8 ore al giorno. Se lo utilizziamo per otto ore ci costerà 6,4 centesimi al giorno. Con un tale uso quotidiano spenderemo in un mese circa due euro. Questo si intende se utilizziamo il ventilatore al massimo della potenza. Se variamo la potenza o la riduciamo al minimo, consumeremo anche un po’ meno. Ovviamente questi calcoli valgono per tutti i modelli di ventilatore e per tutte le tariffe dell’elettricità, basterà cambiare i valori numerici.
Altri esempi

Facciamo un altro esempio, anche per dare qualche idea a chi fosse indeciso su quale modello acquistare. Supponiamo di comprare un ventilatore a torre che consuma fino a 50 watt. Ipotizziamo un consumo maggiore in bolletta (triste realtà). Immaginiamo di spendere 30 centesimi per KWh. I calcoli sono sempre i soliti.
Convertiamo i 50 W in kW: 50 W = 0,05 kW. Calcoliamo il consumo orario del ventilatore: 0,05 [KW] * 0,30 [€/KWh] = 0,015 [€/h]. Quindi con questo ventilatore spendiamo 0,015 € all’ora. Se ipotizziamo come prima di utilizzarlo 8 ore al giorno, arriviamo a spendere 12 centesimi al giorno. In un mese sono circa 3,60 €.
Risparmio garantito
Insomma, dopo tutti questi numeri, una cosa è certa: con il ventilatore si risparmia! Se avessimo dovuto fare gli stessi calcoli per un condizionatore, ci saremmo ritrovati con cifre nettamente maggiori. Se vogliamo stare freschi d’estate e spendere poco, meglio comprare due o tre ventilatori. Sarà felice il nostro portafoglio, e anche l’ambiente, anche se forse il nostro corpo un po’ meno!