La caldaia è un impianto che permette il passaggio di calore ad un liquido grazie alla combustione di un determinato materiale. Il combustibile più utilizzato è il gas, ma ci sono molte caldaie che funzionano anche a gasolio o anche a biomasse, che bruciano materiali come il legno essiccato o residui di cibo.
Esistendo vari tipi di combustibile, esistono chiaramente più tipi di caldaie. Il loro scopo è quello di distribuire il calore in maniera omogenea in un ambiente, tramite il riscaldamento attraverso termosifoni o stufe, più efficienti delle stufe elettriche come caldobagni, termoconvettori e termoventilatori, oppure di riscaldare l’acqua che esce dal rubinetto di bagni e cucina.

Quanto costa installare una caldaia a gas
L’impianto di riscaldamento più utilizzato e più richiesto ancora oggi è quello con caldaia a gas, principalmente caldaia a metano. Oltre ad essere le più affidabili proprio per la loro vasta diffusione, sono anche le più economiche: un impianto di caldaia a gas può costare dai 400/500 euro e arrivare ad un massimo di 1.500 euro. Se si cercano gli ultimi modelli inseriti in commercio si può arrivare anche ai 2.000 euro.
Se però le caldaie a gas hanno un invitante costo nettamente basso rispetto alle altre caldaie presenti in commercio, il loro mantenimento non è sempre così vantaggioso. Infatti, i prezzi del gas variano dai 70 ai 90 centesimi per metrocubo, quindi conviene, prima di fare un preventivo per acquistare una caldaia, calcolare per bene i metri quadrati della nostra casa e fare un veloce calcolo di quanto ci verrebbe a costare ogni anno questo sistema di riscaldamento.
Quanto costa installare una caldaia a condensazione
La caldaia a condensazione è sempre una caldaia che utilizza la combustione di un gas, ma sfrutta anche il vapore acqueo generato da questa combustione per poter pre-riscaldare l’acqua presente nei tubi di scarico, abbassando quindi la temperatura del vapore acqueo fino a farlo condensare, prima di utilizzarlo.

Le caldaie a condensazione, rispetto alle normali caldaie a gas, hanno dei costi di installazione maggiori: una caldaia da 18 kW di potenza costa tra i 1.000 e i 3.000 euro, ed è adatto per un appartamento da circa 100 metri quadrati. A differenza delle caldaie a gas, però, la caldaia a condensazione permette un risparmio che può variare dal 25% al 30% sulla spesa per il gas, permettendo quindi al proprietario di un appartamento da 100 metri quadrati di arrivare a risparmiare all’anno sui 150-200 euro, nonostante il costo della manutenzione iniziale e dell’installazione siano leggermente maggiori.
Quanto costa installare una caldaia a biomassa
Le caldaie a biomassa sono un tipo di caldaia a combustione che sfrutta materiali di matrice organica, vegetale o animale, come il legno o i residui di cibo, utilizzandoli per produrre energia attraverso la loro combustione. Questo tipo di caldaia è particolarmente utilizzato in zone di montagna o forestali, dove la materia principale è reperibile facilmente e la combustione di questi materiali genera una produzione di residui inquinanti minima rispetto alla combustione di un gas.
Installare una caldaia a biomassa non è per niente un’impresa facile: come prima cosa si deve tener conto che l’impianto a biomassa necessita di uno spazio molto ampio per poter conservare il combustibile e soprattutto asciutto, lontano dall’umidità e che sia difficilmente infiammabile. Dopo essersi accertati di avere questi requisiti, si potrà procedere all’acquisto di una caldaia.
Esistono diversi tipi di caldaie che utilizzano tipi di biomasse diverse, ma generalmente la differenza di prezzo tra le varie è minima. Il costo di una caldaia a biomassa con una potenza compresa tra 20 e 28 kW è di 5.000 euro, che può essere facilmente ammortizzato nel corso degli anni grazie al costo del combustibile che conta un risparmio del 30% rispetto al gas e al gasolio.